Nel cuore pulsante dell’Irpinia, dove le tradizioni si intrecciano con l’innovazione, emerge una figura che ha saputo trasformare una passione personale in una missione collettiva: Antonella Prudente. Nel vasto panorama dello sport della mente, dove le pedine si muovono su scacchiere silenziose ma cariche di significato, emergono di tanto in tanto figure capaci non solo di lasciare un segno, ma di diventare veri e propri simboli di una comunità. Nell’Irpinia degli scacchi, questa figura ha un nome e un volto ben preciso: Antonella Prudente. Oggi, parlare dell’ASD Circolo Scacchistico di Montella senza evocare il suo contributo sarebbe una grave omissione, se non addirittura un errore storico. La sua dedizione e il suo spirito instancabile hanno non solo plasmato l’identità dell’ASD Circolo Scacchistico di Montella, ma l’hanno anche proiettata su palcoscenici di risonanza nazionale.
Dalle prime mosse alla regia silenziosa
Il legame tra Antonella Prudente e il nostro circolo è nato sotto il segno dell’amore materno. Fu il desiderio di offrire ai suoi figli un’opportunità educativa e culturale diversa a spingerla verso il mondo degli scacchi. Ma, come spesso accade quando la passione incontra la visione, quel gesto iniziale si trasformò in una dedizione instancabile, in un impegno capillare che avrebbe lasciato una traccia profonda nel tessuto associativo dell’ASD.
Sin dai primi anni di attività del Circolo, Antonella è stata protagonista della promozione scacchistica nel suo territorio, portando gli scacchi là dove non erano mai arrivati: le scuole di Nusco. Ha coordinato con intelligenza e diplomazia i rapporti con i dirigenti scolastici, sensibilizzato le famiglie, coinvolto i docenti, dando prova di una naturale inclinazione alla leadership organizzativa. Grazie alla sua iniziativa, le scuole locali hanno visto nascere corsi dedicati, culminando in eventi memorabili come la manifestazione degli scacchi viventi, realizzata in collaborazione con il Prof. Giuseppe Ressa. Questa straordinaria manifestazione è stato l’esempio di un evento che ha saputo fondere teatro, cultura, musica e strategia in un’unica esperienza didattica ed emotiva. Queste iniziative non solo hanno arricchito il tessuto culturale locale, ma hanno anche acceso nei giovani una passione duratura per il nobile gioco.
Una presenza costante, anche quando silenziosa
Anche nei periodi in cui il suo ruolo sembrava più defilato, Antonella non ha mai fatto mancare la sua presenza. Era lì, dietro le quinte, ad assistere agli eventi, a incoraggiare i giovani giocatori, a suggerire migliorie, a promuovere idee. Ogni fase di crescita dell’ASD è avvenuta sotto il suo sguardo attento. La sua presenza, seppur talvolta lontana dai riflettori, ha garantito continuità e sostegno alle numerose attività dell’associazione. Ogni torneo, ogni incontro, ogni progetto ha beneficiato della sua supervisione attenta e del suo consiglio saggio. La sua capacità di ascolto e la sua empatia hanno creato un ambiente inclusivo e stimolante per tutti i membri dell’ASD. E se oggi la nostra associazione è riconosciuta a livello regionale e nazionale come una delle più attive e innovative, il merito è anche di chi, come lei, ha saputo esserci sempre, anche senza clamore.
Il riconoscimento: il Consiglio Direttivo e gli incarichi prestigiosi
Con il nuovo quadriennio olimpico, Antonella Prudente ha assunto finalmente quel ruolo che, con i fatti e le azioni, già ricopriva da tempo: è entrata a far parte del Consiglio Direttivo dell’ASD. È stata una nomina naturale, quasi inevitabile, tanto era chiaro a tutti che la sua visione, il suo senso strategico e la sua capacità comunicativa fossero ormai un patrimonio essenziale per il futuro dell’associazione.
In questa veste, Antonella ha assunto ruoli di crescente responsabilità, tra cui quello di Referente Regionale per lo sviluppo delle attività femminili. In un contesto sportivo dove la presenza femminile è spesso sottorappresentata, il suo impegno ha aperto nuove strade, promuovendo l’inclusione e l’empowerment delle donne nel mondo degli scacchi. La sua visione ha ispirato molte giovani a intraprendere questo percorso, arricchendo l’associazione di nuove energie e prospettive. Un riconoscimento che premia la sua sensibilità, la sua capacità di ascolto e la sua attenzione alle dinamiche di inclusione. In un mondo come quello degli scacchi, ancora segnato da una forte componente maschile, la sua presenza ha rappresentato una ventata di aria nuova, una garanzia di apertura e dialogo.
La voce dell’ASD: il ruolo di addetta stampa e di responsabile per la formazione
Tra i tanti incarichi che ricopre con grazia e fermezza, uno spicca in particolare: quello di addetta stampa dell’ASD Circolo Scacchistico di Montella. Antonella ha letteralmente riscritto il modo di comunicare dell’associazione. I suoi articoli, curati nei dettagli e vibranti di passione, non si limitano a raccontare gli eventi: li esaltano, li interpretano, li rendono memorabili. Il suo stile raffinato, colto ma mai pedante, ha permesso all’ASD di raggiungere un pubblico sempre più vasto e interessato. Non è un caso che un suo articolo sia stato pubblicato sulla prestigiosa rivista federale ScacchItalia, portando l’Irpinia degli scacchi sotto i riflettori nazionali. E non è un caso nemmeno che il sito irpiniascacchi.it si sia arricchito di contenuti di altissimo livello, con interviste, reportage, riflessioni e cronache firmate da lei. In ogni pezzo c’è una parte della sua visione, una sintesi perfetta tra informazione e passione. Inoltre, nel suo ruolo di responsabile per la formazione, Antonella Prudente ha saputo trasformare l’esperienza dell’insegnamento in un vero e proprio laboratorio educativo, distinguendosi per la sua straordinaria capacità di intercettare le opportunità offerte dal territorio – dai bandi promossi dal CONI alle iniziative della Federazione Scacchistica Italiana – trasformandole in occasioni concrete di crescita per l’intera comunità associativa. Con uno sguardo sempre attento e proattivo, è riuscita a coinvolgere i soci dell’ASD in progetti formativi di alto profilo, favorendo la partecipazione a corsi di aggiornamento, seminari, convegni e momenti di confronto utili a potenziare le competenze e il senso di appartenenza. La sua abilità nel tessere relazioni con enti, istituzioni e realtà del terzo settore ha permesso all’ASD di essere sempre presente nei tavoli che contano, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento regionale per la formazione scacchistica.
Il Convegno “Scacchi: Sport e/è Community”: Un Trionfo di Collaborazione
Uno degli apici del suo operato è stato l’organizzazione del convegno “Scacchi: Sport e/è Community”, tenutosi il 29 marzo presso la sede di Acca Software. Questo evento ha rappresentato un momento di riflessione profonda sul ruolo dello sport come collante sociale, attirando l’attenzione di figure di spicco come il Presidente della Federazione Scacchistica Italiana, Luigi Maggi, e l’Onorevole Spena del CdA di Sport e Salute SpA. La presenza di tali personalità ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, che nel titolo stesso giocava sulla duplice valenza della congiunzione “e” e del verbo “è”, evidenziando come lo sport è sia un elemento di comunità che una comunità in sé. Antonella, con la sua maestria organizzativa, ha orchestrato ogni dettaglio, assicurando il successo dell’evento e consolidando la reputazione dell’ASD a livello nazionale.
Il cuore pulsante dei progetti educativi
Molti dei nostri progetti più riusciti, da Scacchi e Legalità a Allena la tua mente, portano la sua impronta. È Antonella a curare spesso i rapporti con le amministrazioni locali, con le scuole, con gli enti del terzo settore. È lei a suggerire spunti, a progettare eventi, a coordinare tempi e risorse. Il suo contributo è a 360 gradi: dalla stesura dei comunicati alla cura grafica, dalla logistica alla promozione sui social. E tutto questo sempre con uno stile discreto, lontano da ogni forma di autocelebrazione.
Progetti Educativi e Innovazione Sociale
La sua mente creativa ha dato vita a progetti educativi di grande impatto e di sinergia con il territorio, come “Allena la tua mente” in collaborazione con l’Agenzia Generali e la società sportiva Alfiere Bianco, volto a promuovere gli scacchi come strumento pedagogico nei territori di Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi e Bagnoli Irpino. Queste iniziative hanno non solo diffuso la conoscenza del gioco, ma hanno anche stimolato lo sviluppo cognitivo e sociale dei partecipanti, dimostrando come gli scacchi possano essere un potente mezzo di crescita personale e collettiva.
Un’Eredità di Passione e Visione
L’ASD Circolo Scacchistico di Montella, sotto la guida illuminata di Antonella Prudente, è diventato un faro nel panorama scacchistico italiano. La sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, di valorizzare ogni individuo e di tessere reti collaborative ha creato un modello esemplare di associazionismo. La sua eredità è tangibile non solo nei successi raggiunti, ma soprattutto nelle persone che ha ispirato e nelle comunità che ha trasformato.
Oggi, l’ASD Circolo Scacchistico di Montella non è solo un’associazione sportiva: è un presidio culturale, educativo e sociale. E Antonella Prudente ne è l’emblema vivente. Se l’ASD è diventata un punto di riferimento per centinaia di giovani, famiglie, istituzioni, lo si deve anche al suo instancabile lavoro, alla sua visione lungimirante, al suo modo elegante e deciso di costruire comunità attorno al nobile gioco degli scacchi.
In un mondo che corre veloce e dimentica in fretta, Antonella rappresenta quella memoria viva e dinamica che tiene insieme passato, presente e futuro. L’associazione è cresciuta con lei, grazie a lei, intorno a lei. E in un certo senso, l’ASD Circolo Scacchistico di Montella è anche la sua creatura. Una creatura che, come ogni opera ben riuscita, parla di chi l’ha amata con dedizione e intelligenza.