Si è concluso nel migliore dei modi il progetto “Scacchi a Scuola” nato dalla collaborazione tra l’ASD Circolo Scacchistico di Montella e l’Istituto Comprensivo Statale “G. Palatucci” di Montella, con la partecipazione alle Finali Nazionali dei Campionati Giovanili Studenteschi. Dopo un intenso anno di attività che ha visto il coinvolgimento di decine di bambini e ragazzi in corsi e allenamenti, le squadre della scuola Montellese hanno agevolmente conquistato il titolo provinciale e si sono classificate nei primi tre posti della fase regionale svoltasi a Sorrento. Si sono così spalancate le porte per la partecipazione alla Fase Nazionale svoltasi a Montecatini Terme.
I Campionati Nazionali si sono svolti nel Palazzetto dello Sport di Montecatini, una struttura che ospita manifestazioni sportive di basket e di pallavolo ed anche le finali di Miss Italia che dal 2011 si svolgono nella cittadina termale toscana.
Quattro giorni di piena immersione nel mondo degli scacchi, con ben 276 squadre effettivamente arrivate a Montecatini: 69 primarie, 74 medie, 68 allievi, 65 juniores. I rappresentanti Montellesi sono stati: Calzerano Salvatore, Ricciardi Salvatore, Capone Francesco e Di Gregorio Salvatore per la scuola secondaria di I grado e Calzerano Andrea, Picariello Micaela, Capone Simone Luigi e Vecchia Alessandra per la scuola primaria.
La squadra delle primarie si è scontrata con giocatori della Lombardia, della Marche, dell’Altro Adige, del Friuli Venezia Giulia, del Trentino e dell’Abruzzo; mentre la squadra delle secondarie di I grado ha incontrato giocatori provenienti della Puglia, dalla Toscana, dalla Sicilia, dall’Alto Adige, Veneto e Lombardia.
Tra una partita e l’altra c’è stato anche modo di visitare Vinci, dove Leonardo nacque e maturò le prime ispirazioni per i suoi studi ed opere pittoriche, sede del Museo Leonardiano che presenta una delle raccolte più ampie ed originali dedicate ai molteplici interessi di Leonardo tecnologo, architetto, scienziato e, più in generale, alla storia della tecnica del Rinascimento. Tutti gli allievi hanno avuto modo di arricchire il proprio bagaglio educativo, migliorando le proprie competenze sociali e civiche, la consapevolezza ed espressione culturale, la comunicazione, la competenza matematica e le competenze di base in scienza e tecnologia.
La difficile trasferta delle squadre montellesi è stata possibile solo grazie alla sinergia tra le istituzioni, le associazioni sportive, il personale della scuola, i genitori ed ovviamente i ragazzi ed i bambini: tutti hanno creduto nella validità didattico-educativa oltre che sportiva della partecipazione e si sono adoperati per la sua realizzazione.